Cos'è domenico veneziano?

Domenico Veneziano

Domenico di Bartolomeo da Venezia, noto come Domenico Veneziano (Venezia, c. 1410 – Firenze, 15 maggio 1461), è stato un pittore italiano del primo Rinascimento. È considerato una figura chiave nel passaggio dalla pittura tardogotica alla pittura rinascimentale in Toscana, e in particolare a Firenze.

Le sue origini veneziane sono fondamentali per comprendere il suo stile, caratterizzato da una particolare attenzione alla luce e al colore, elementi tipici della pittura veneta. Si formò probabilmente a Venezia e la sua prima opera documentata è la decorazione della sacrestia di San Tarasio nella chiesa di San Zaccaria a Venezia (1430).

Intorno al 1438 si trasferì a Firenze, dove entrò in contatto con i maggiori artisti del tempo, come Donatello, Masaccio e Filippo%20Lippi. La sua presenza a Firenze è determinante per l'evoluzione del suo stile, che si arricchisce di elementi tipici della pittura fiorentina, come la prospettiva e la resa realistica delle figure.

Tra le sue opere più importanti si ricordano:

  • L'Adorazione%20dei%20Magi (1439-1441), originariamente parte della predella del Tabernacolo dei Linaioli del Beato Angelico (Museo di Berlino).
  • La Pala%20di%20Santa%20Lucia%20de'%20Magnoli (c. 1445-1447), un'opera fondamentale per comprendere il suo stile maturo (Galleria degli Uffizi, Firenze).
  • Gli affreschi con le Storie della Vergine nel coro della chiesa di Sant'Egidio a Firenze (oggi perduti), realizzati in collaborazione con Piero della Francesca.

Domenico Veneziano fu un maestro importante, e tra i suoi allievi si ricordano Piero%20della%20Francesca e Andrea%20del%20Castagno. La sua influenza sulla pittura rinascimentale toscana è stata notevole, soprattutto per quanto riguarda l'uso della luce e del colore.

La sua morte, avvenuta nel 1461, è avvolta nel mistero. La leggenda, riportata da Vasari, narra che fu assassinato dal suo allievo Andrea del Castagno, ma questa ipotesi è stata smentita da studi successivi che hanno dimostrato che Andrea morì prima di Domenico.